Il diario dell'assistente a cura di Ayako e Il diario di Yuma confidenze del gatto di casa

No3 Il recital di pianoforte

Buongiorno.
Come state? Finalmente si comincia a sentire l'arrivo della primavera.
Come vuole la tradizione, per la festa delle bambine mia madre ha tirato fuori le bambole che si espongono quando in casa c'è una figlia non sposata, ma continua a tenerle lì senza metterle via... Ho pensato, un po' preoccupata, che di questo passo non mi sposerò mai. Credo che dovrò contare su Kumiko ancora per molto tempo.

E a proposito della festa delle bambine, lo stesso giorno c'è stato il concerto di Kumiko.
Io ero lì a dare una mano con l'organizzazione ed ero raggiante. Sono venuti davvero in tanti. Grazie a tutti!

Il giorno del concerto, sono andata alla Kioi Hall al mattino e la cosa che più mi ha stupito è stato il ritmo straordinario con cui arrivavano i mazzi di fiori. Al punto che anche lo staff della Kioi Hall mi ha chiesto: "Ma chi tiene il concerto oggi?". Ricevere così tanti fiori per un concerto di musica classica sembra una cosa insolita.

In effetti, quando Kumiko si è vestita e sistemata l'acconciatura, era così bella e smagliante che ho pensato che non capita tutti i giorni trovare una esecutrice di musica classica come lei. Il vestito era dello stilista Yukisaburo Watanabe, e rispetto agli anni passati era di taglio attillato, piuttosto maschile. Ricordava in qualche modo il gilè portato dai sommelier, ma la scollatura sul petto e sulla schiena, nonché la linea dai fianchi all'orlo, erano morbide e flessuose, disegnavano una siluette molto femminile addosso a Kumiko.

All'inizio del concerto sembrava un po' tesa, ma ha subito assunto un aspetto da professionista e ci ha regalato una magnifica esecuzione. È stata una forte emozione vedere Kumiko, di solito molto impegnata nel lavoro, esibirsi solennemente su un grande palcoscenico.
Soprattutto l'esecuzione del brano "Leggendo Dante" mi ha fatto pensare a un'atmosfera celestiale in cui un angelo volteggia sotto lo sguardo protettore di una musa.

Il sipario è sceso con una calorosa ovazione, e a seguire c'è stato il consueto wine party che ha avuto un grande successo. Kumiko si è cambiata e ha indossato un magnifico abito con degli scintillanti Swarovski. Immancabili le scarpe Rene Cavilla. Alla festa c'erano vini buonissimi che ho assaggiato anch'io, anche se in realtà stavo lavorando.
Durante la festa molto animata c'è stata anche un'estrazione a premi! Sono stati assegnati numerosi articoli di lusso, mentre Kumiko e la presentatrice Miwako Yuasa intrattenevano allegramente il pubblico. Alla fine è stato presentato anche un nuovo modello da donna dello stilista Yukisaburo Watanabe che ha ravvivato ancora di più l'atmosfera.
Ma ci credereste? Il vestito è andato proprio a me! Non ho parole!
E così si è conclusa la giornata del 3 marzo ricca di eventi.
Grazie a tutti per essere venuti! E continuate a fare il tipo per Kumiko!

A proposito del vestito di Yukisaburo Watanabe che ho vinto, si dice che un bell'abito trasforma anche un carrettiere, e forse è proprio il mio caso. Spero di riuscire a diventare una donna in grado di indossare con disinvoltura gli abiti di Yukisaburo Watanabe, per questo ho bisogno di raffinarmi e studiare al fianco di Kumiko. Ogni volta che indosserò questo vestito, ricorderò il suo concerto. E per fare in modo di potermi dire in futuro: "Nel 2007 mi sono data da fare", ho intenzione di mettercela davvero tutta.

No3

Miao! Sono Yuma.
Me la sono vista proprio brutta dopo il concerto di Kumi.
È tornata a casa con una montagna di fiori. Fantastico, ero euforico!
Me ne sono pappati un sacco, che goduria!

Ma... se mangio troppi fiori, poi sono guai! Non posso digerire e devo per forza vomitare.
È un po' rischioso, ma non posso farne a meno, ormai è diventato un vizio.

E allora Kumi e la sua assistente si sono arrabbiate con me. Ecco, per questo me la sono vista brutta...

Però quei fiori sono stati deliziosi! Ne vorrei degli altri!

Vai all'ultima pagina del diario